La rinascita dei vini del Lazio: un territorio in fermento

Per lungo tempo, il Lazio è rimasto ai margini del panorama enologico nazionale, con una produzione vinicola spesso destinata al consumo locale e difficilmente riconosciuta al di fuori dei confini regionali. La vicinanza con Roma, grande mercato di riferimento, ha portato per anni molti produttori a concentrarsi sulla quantità piuttosto che sulla qualità, lasciando in ombra il grande potenziale del territorio.

Negli ultimi anni, però, una vera e propria rivoluzione sta cambiando il volto del vino laziale. Un numero crescente di vignaioli sta riscoprendo e valorizzando vitigni autoctoni di grande pregio, come la malvasia puntinata, il bellone e il cesanese, tre varietà che stanno riscuotendo un successo sempre maggiore tra gli appassionati e gli esperti del settore. Questa rinascita è accompagnata da una nuova filosofia produttiva, più attenta alla qualità, alla sostenibilità e al legame con il territorio.

Oggi il Lazio è sempre più considerato una regione da tenere d’occhio nel panorama vinicolo italiano. Le sue produzioni stanno guadagnando riconoscimenti e premi, dimostrando che questa terra ha tutte le carte in regola per competere con le aree tradizionalmente più blasonate della viticoltura italiana.

Un viaggio nel futuro del vino laziale

Per approfondire questa straordinaria evoluzione, la Slow Wine Fair 2025 propone una masterclass speciale dedicata ai vini del Lazio, realizzata con il supporto di ARSIAL, l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio. Durante l’evento, i partecipanti avranno l’opportunità di degustare sei etichette rappresentative del territorio, selezionate per illustrare sia la tradizione che le nuove tendenze che stanno plasmando il futuro della produzione vinicola regionale.

L’incontro offrirà un’occasione unica per scoprire le caratteristiche dei vitigni autoctoni laziali, il lavoro innovativo dei nuovi vignaioli e il potenziale di crescita di un terroir ancora in parte inesplorato ma ricco di sorprese.

Come partecipare alla masterclass

La partecipazione all’evento è possibile solo su prenotazione, effettuabile online cliccando sul pulsante “Registrati”. I posti sono limitati e, una volta esauriti, il pulsante non sarà più visibile.

Nel caso in cui vi iscriviate e successivamente non possiate più partecipare, vi invitiamo a comunicarlo tempestivamente all’indirizzo info.eventi@slowfood.it, così da permettere ad altri interessati di prendere parte all’incontro.

Se sei un appassionato di vino e desideri accedere alla masterclass, puoi scrivere a info.eventi@slowfood.it per ottenere informazioni su come partecipare alla Slow Wine Fair, nei giorni dedicati ai professionisti del settore.

Slow Wine Fair 2025: un evento imperdibile per gli amanti del vino

La Slow Wine Fair, organizzata da BolognaFiere su iniziativa di Slow Food, è una delle manifestazioni internazionali più importanti dedicate al vino etico e sostenibile. L’edizione 2025 si svolgerà dal 23 al 25 febbraio e offrirà un ricco programma di incontri, convegni e masterclass, affiancando l’esposizione di circa 1000 cantine italiane e internazionali con oltre 5000 etichette in degustazione.

In contemporanea con la fiera SANA Food, questo evento rappresenta un’opportunità imperdibile per scoprire le nuove tendenze del mondo del vino, incontrare produttori, approfondire tematiche legate alla sostenibilità e alla biodiversità, e naturalmente degustare vini di grande qualità.

Per restare aggiornati su tutte le novità dell’evento, vi invitiamo a iscrivervi alla newsletter ufficiale. #SlowWineFair2025

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