Una Mostra Unica al Chiostro del Bramante di Roma
Dopo quasi un anno di esibizione straordinaria, la mostra “CRAZY: La Follia Nell’Arte Contemporanea” al Chiostro del Bramante in Via Arco della Pace, 5, Roma, si è conclusa l’8 gennaio. Questa esposizione ha attirato un numero considerevole di visitatori negli ultimi 11 mesi, e se non avete ancora avuto l’opportunità di visitarla, vi invitiamo a farlo nei giorni rimanenti.
La mostra ha presentato le opere di 21 artisti internazionali, di cui oltre 11 opere sono state create appositamente per “CRAZY”. Queste opere d’arte sono state disposte sia all’interno che all’esterno del Chiostro del Bramante, sottolineando il concetto che la follia non conosce limiti artistici.
“CRAZY” è stato un progetto prodotto da Dart – Chiostro del Bramante e curato da Danilo Eccher. Le parole chiave e i concetti fondamentali che definiscono questa mostra sono: sorpresa, enfasi, stupore, perturbazione, ispirazione e metamorfosi.
L’atmosfera della mostra è stata pensata per essere inclusiva e partecipativa, con alcune delle opere che potevano essere toccate dai visitatori, dando loro la possibilità di dare vita alle opere stesse.
Il percorso narrativo di “CRAZY” è stato costruito gradualmente grazie alla stretta collaborazione con gli artisti principali, e nonostante le sfide legate alla pandemia, è riuscito a sviluppare una sua personale definizione di esperienza espositiva.
La mostra esplora il rapporto tra follia, creatività e arte, sottolineando come nel corso del tempo il confine netto tra disturbi psichici e creatività artistica si sia attenuato, consentendo un maggiore confronto e contaminazione tra questi due mondi. Come dichiarato da Danilo Eccher, il curatore della mostra: “Nella più ampia accezione di ‘follia’, non di rado sinonimo di ‘creatività fantastica’, l’arte si è sempre ritrovata a proprio agio.”
Tra le opere degne di nota ci sono gli ambienti di Lucio Fontana (1968) e Gianni Colombo (1970), il bookshop del Chiostro con il lavoro di Max Streicher, le scale interne affollate da 15000 farfalle nere di Carlos Amorales e molto altro. L’esposizione ha rappresentato un’opportunità straordinaria per esplorare la diversità e la creatività nell’arte contemporanea.
In conclusione, “CRAZY: La Follia Nell’Arte Contemporanea” è stata un’esperienza unica che ha affascinato il pubblico per quasi un anno. Se non avete avuto l’occasione di visitarla, è un peccato, ma ciò dimostra ancora una volta quanto l’arte contemporanea possa essere sorprendente e stimolante. La mostra è ora giunta al termine, ma rimarrà nella memoria di coloro che l’hanno vissuta.F
FONTE http://www.arte.it/calendario-arte/roma/mostra-crazy-la-follia-nell-arte-contemporanea-83205